RITORNO AL PASSATO PER GLI STUDI MEDICI-ODONTOIATRICI DEL LAZIO. LA REGIONE REINTRODUCE LA VERIFICA DEL FABBISOGNO SOCIOASSISTENZIALE

Lo scorso 13 agosto è entrata in vigore la Legge Regionale n.14/2021 che apporta delle modifiche importanti alla precedente, in tema di “Norme in materia di autorizzazione alla realizzazione di strutture e all’esercizio di attività sanitarie e socio-sanitarie, di accreditamento istituzionale e di accordi contrattuali”. 

 

 

Quali sono i cambiamenti di cui – d’ora in avanti – devono tener conto coloro che vogliono aprire una struttura sanitaria?

 

– Ritorna la verifica della compatibilità tra fabbisogno di assistenza e rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione, che fino ad oggi era prevista per le case di Cura e le RSA, estendendola e reintroducendola anche per le strutture di tipo ambulatoriale.

 

– La cadenza quinquennale prevista per il rinnovo del titolo autorizzativo passa ad un anno.

 

– Ogni sei mesi andrà inviato alla Regione un report aggiornato, contenente i dati relativi al personale dipendente e con contratti atipici impiegato in struttura.

 

 

Sebbene la Legge entri in contrasto con il regolamento attuativo (RR n. 20/2019) – non  ancora modificato -, introduce aspetti molto importanti per gli imprenditori e la categoria medica del Lazio.

 

 

Per chiarimenti sulla normativa è possibile scrivere a: INFO@MEDUPITALIA.ITcontattare il numero verde 800 13 54 34 o compilare il form sottostante:


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